Ti penso e rimango senza fiato...
Abbasso lo sguardo, e non sai
quanto ti avrei desiderato...
Là dove le onde del mare
cullano la terra, e insabbiano
la conchiglia, disperdendo
l'orlo della spuma...
Lentamente delle lacrime
scivolano via salate,
come l'acqua di mare...
Tristezza in assenza di
un tuo sorriso, e la lacrima
scende bagnandomi il viso...
Lo sguardo naviga nomade
e inquieto cercando
l'innocenza
sognando la mitica
purezza...
Solo moltissima
sabbia osserva"muta"
nel brivido
di un attimo...
Solo delle scritte
fatte lì sulla battigia
vengono rimosse
e poco a poco
cancellate, e portate via,
dalle onde del mare,
che si infrangono
sulla riva, e nulla
resta...