Incerto e goffo ti muovi
mentre l’immane folla
preme, ondeggia, ti spintona.
Tu gridi e invochi:
“Figlio di Davide, abbi pietà di me”.
I discepoli si affrettano a zittirti,
ma Gesù, pur nella folla immensa,
capta la tua presenza
ed amoroso si ferma ad aspettarti.
Inciampi, traballi, cadi,
il tuo mantello abbandoni
e svelto indossi quello della fede.
Ti rialzi, avanzi ancora
ecco lo sfiori, gli sei accanto
e ne respiri la Presenza Santa
e Gesù incrocia il tuo sguardo spento
che si riaccende di luce propria.
Esultante di gioia
Lo segui lungo la tua-sua strada.