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Statistika
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È un continuo evolvere
D’attimi ed attimi
Leoni e gazzelle
Che la sol vita attuano
Coincidenze e coincidenze
Che il cuor spera
Un dì, ottenere
Perché la nebbiosa matita,
si scorge a tratti
Ed ogni volta è gran stupore…
L’orizzonte D’un cielo Aureo
Quell’inimmaginabile affresco d’Aria e luce
nel Tramonto ha un realismo speciale
Ke la veduta par di terra su terra
Ed in quel giallo densissimo fluido sovrastante
I nostri ultimi caotici pensieri trovan nutrimento
E si fondon con esso omogenei
È un grande albero ke ha radici nel sole
La sua chioma è una comunità di teste digrignanti
Prodotti di reazione di pensieri
Mille frutti velenosi
Quel ramo rivolto in direzion tua, incanala d’ogni parte
Flussi esterni formativi
Di virus temporanei e permanenti
D’eterni insegnamenti
Muse k’accecano di psichedelico bagliore
in un attimo d’erotica estasi corporea
e sol di materia sembran restare
Saggi Maestri pargon gli inutili ed invisibili
fili secchi d’erba morta in un primaveril prato
quand il freddo imbrunisce assassino
ed il pensier vital è dimenticato
Storica ebrezza della maniacale perfezione
D’una selvaggissima metropoli gassosa
ove soltanto i più evoluti osan metter capo
e nei tempi e tempi e tempi
sempre possibile sarà
tutto finto e numerato
il prestigiatore d’anime con la sol combinazione magica
i frutti d’albero coglierà per primo
ed ordinati dall’ondoso moto aereo
d’affinità ke par leggenda seppur bestialmente universale.
…
È un continuo evolvere
D’attimi ed attimi
Leoni e gazzelle
Che la sol vita attuano
Coincidenze e coincidenze
Che il cuor spera
Un dì ottenere
Perché la nebbiosa matita,
si scorge a tratti
Ed ogni volta è gran stupore…
E se nel mondo esista
È chiaro, un’energia indistinguibile
Ed immisurabile che si trasmette nei cuori
Par soltanto scontatissima verità
Sikkè nel buio di anni orsono
Le volpi intralciate dal fogliame
Morivano insonni, di rabbia
Ke pur le mante ridevan di loro
Annaffiando i laghi ghiacciati
dei cenerei crateri d’abisso
come vita e morte ke strappano augelli nevischiosi
alla comun visione di blu
nell’atmosfera adamantina
di mosche e cagnacci ke vibrano fieri
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