Equilibri 2

Un piede
poi l’altro
e spine
e fango
e scogli
e morbide foglie

Una mano
poi l’altra
la presa
la resa…

Corri
e il fiato
spacca
si ferma
asfissia
bulimica aria
miopia

In tondo….

Corri
corro
corro…

Equilibrio….

Non posso inciampare
sterpaglie
sabbia
sono addosso
sono io
sono loro
e rido….

Barcollo
e gravito
alla me stessa intorno

Mi guardi
senza attracco
da lontano
alla stregua
dell’ultimo
pianeta visibile

Danzo
leggerissima
e immobile
al limite
concesso
dell’ esistere
all’intimo costante
respirare
al fievole
carezzevole
piangere…

7 commenti

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7 commenti:

laura cuppone il 16/06/2009 01:47
cosa rende l'equilibrio tale
é
il suo cotrario
... l'incertezza è sua madre...

grazie a tutti!!!
Laura
Adamo Musella il 13/06/2009 02:03
Piano piano arrivo a centro dove la tua danza mi immobilizza e l'anima prende il volo, che brava Lau un bacione
augusto villa il 12/06/2009 14:13
Sono senza parole... ma come Ange...
Anche questa... è un incanto!
Lasciatelo dare... Smack!!!
Anonimo il 12/06/2009 00:16
Molto incalzante
quasi come le tue iniziali...
percepisco tutto questa asfissia
e lacrimo
ti voglio bene
Angelica
Anonimo il 12/06/2009 00:15
eh si Laura la vita non è altro che un filo sempre teso e noi nella nostra fragilità e a volte nella nostra stupidità dobbiamo barcamenarci tra quello che siamo... tra quello che gli altri vorrebbero che fossimo... tra i nostri sogni e la realtà che ci circonda...
e la ricerca di un equilibrio ti porta ad una sorta di pazzia... poesia piaciuta e trattenuta
Donato Delfin8 il 11/06/2009 19:20
piaciuta
loretta margherita citarei il 11/06/2009 19:19
stile inconfondibile il tuo piaciuta

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