L'aria fresca allievia la vita.
Respirare a pieni polmoni e sentirti vivo.
Dopo la notte si illumina sempre il giorno
nella magia del sole,
nella quale puoi perderti.
Alzarsi al mattino sentendo
già l'odore fresco di menta sul cuscino,
nel ricordo del faloo della sera.
Piccole incertezze che alimentano la vita,
il polline fluttua nel vuoto accarezzato dal vento
ed io che spero di accarezzare il tuo viso.
Cosi distanti eppure
uniti nella timidezza di quella sera
e mi chiedo se il nostro sogno poi s'avvera.
Quel senso strano,
la voglia di tenerti per mano.
Non so se è l'amore
quello vero
ma il cuore vuole sconfiggere il dolore,
cercando di non stringersi in quella morsa
che strozza la dolcezza di una carezza,
senno dimmi "cosa resta?".
Ti parlo nel silenzio e nel buio,
come fosse una preghiera,
vorrei averti cosi come sei, vera.
Mi perdo nelle tue parole,
mi trovo con il mio disordine nel cuore,
scatoloni di ricordi da portare via.