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L'uomo
carne, calore, umore, sapienza e forza
la carne prima o poi muore
il calore viene a mancare ogni qual volta si ha freddo, si è spenti dentro, quando anche una malattia ci sorprende
l'umore, quello, è ballerino più del vento e più feroce di un leone, quando vuol essere illegittimo e avverso
alla tua vera natura.
La sapienza fa dell'uomo essere nato ignorante, stupido, tonto, goffo e anche brutto
sbagliando, crescendo migliora e alla sapienza non vi è limite
solo imparare a guardare ogni mattina e ogni sera il cielo
vi è una cosa nuova da guardare, un dettaglio nascosto da notare, un'affascinante emozione da imparare
la forza, quella viene e va come la carica di una batteria, va in base a tutto
ma soprattutto, al centro
di queste parole sparse su questo foglio bianco
tutto va via nella vita di un'uomo e tutto viene.
Ma l'amore, quello no
l'amore fa di un'uomo l'essere più potente d'ogni storia
il protettore d'eccellenza della vita
della felicità
l'amore rende l'uomo più rude, un sasso dolce e levigato anche
l'amore spakka muri e divide unioni
l'amore uccide il male, distrugge ogni ideale
l'amore è bestiale;
non ha capo ne coda...
arriva, invade, conquista e prende il comando
come fosse inchiostro bianco sulla nostra pelle nera
riporta tutto al neutro
ti fa pensare alla vita
e a quello che sei
quello che dovrai essere: perchè l'amore si, è anche maestro
severo ma onesto, vero e profondamente saggio
perchè l'amore è quella freccia che non puoi togliere conficcata nel cuore
perchè senza d'esso si muore
l'emorragia del delirio della vita, dilagherebbe.
L'amore è la mollica del pane ma anche la crosta dura che protegge il suo profumo unico e tiepido
l'amore fa male
fa digrignare i denti, fa pregare dio ad un'ateo, quale io stesso sono e faccio
fa piangere i coraggiosi
fa piegare gli orgoliosi
senza amore, non vi è mai giorno, ne sera
senza chi si ama la vita è lontana
è ogni passo fatto è cm sentirsi un po meretrice
usato dalla sporca vita, senza valore, senza costume, senza sapore
l'uomo
banale e sempre uguale, cresce e muta grazie al suo amore
quello provocato da lei
da lui
da quell'incanto improvviso, scende una lacrima sul viso...
e m'addormento anch'io su queste parole, ahimè
che dopo tanto amore, presto e immaturo
si stan spegnendo nell'ansia del futuro
però.
Perchè la sorella dell'amore, instancabile compagna
è la speranza dell'innamorato
senza fiato, combatte ordinato, in pensieri, parole e azioni.
Mi prendo il cuore forte tra le mani e guardo in su:
penso che la speranza in realtà sia il gancio fra noi e quell'infinito, che è la mia amata.
che dicono non poter essere afferrabile dall'uomo
io non voglio l'universo, nessun uomo lo desidera in realtà
l'universo sei tu, che mi fai innamorare, sei tu che mi fai cambiare
che mi fai morire, stringere le coperte e non mi lasci addormentare
lasciati baciare
e fammi morire, amore, fammi morire
di te.
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