Vorrei dedicarti la mia l’ennesima poesia.
Strangolarti con la forma d’amore
E sentire come si spegne il tuo respiro
Con il mio, e il battito sanguinario del polso,
Per rinascere insieme come l’alba del mattino.
E poi sparire nel tramonto,
Guardando come gli innamorati ci salutano
Sul pianeta terra.
Essere un universo solo nel cuore del mondo.
Non lasciarti mai come i figli-nuvole
Non lasciano mai la madre-cielo.
Vivere miliardi di anni all’unisono
E morire abbracciati in Apocalisse
Dedicandoti questa mia poesia.