Vorrei donarti questo bianco giglio
e ritrovarlo in mille tuoi sorrisi,
liberarlo per te da ogni groviglio
accumulato. Dai petali intrisi.
Guardiamo insieme il cielo questa sera,
come se proprio oggi fosse la prima
volta, come se fosse primavera
per me e te, senza maschera o lima.
Vorrei dimenticare ogni esperienza,
ogni bruttura che inspessisce la scorza.
Senza sforzo o timore donar tutto.
Donarti il bene che ho dentro, senza
farti del male, questa è la mia forza,
cogliamo acerbo questo dolce frutto,
adesso.