I miei giorni
Gli anni sono attimi dispersi
nella sabbia del tempo,
ma io li raccolgo tutti:
ne custodisco il ricordo intimamente.
Nessun momento perde il suo calore,
nella fredda nebbia dell’oblio,
per me
che vivo un palpito soltanto dell’immenso.
Le vie dedaliche, paiono contorte,
slittano, guizzano, s’intersecano,
albeggiano e tramontano
nell’infinita notte dell’eterno;
ed essa nera incombe senza fondamento,
dove svilito erra il mio pensiero.
Ogni perché sfugge inquieto
e sovente s’alzan gli occhi al cielo.