Domandarsi senza ritegno
Il perché dei silenzi roventi
Mai totali in echi di “t’ amo”
Magie stemperate nel dubbio
Incomprensioni domate piano
Con paziente lavoro di ragno
Hanno, i nostri giorni solinghi
Espressioni di autunni perenni
Madidi d’incertezze sgocciolanti
Adduciamo a tetre esperienze
Motivo nel diffidare del domani
Ieri infelici, oggi increduli.