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[Senza titolo]

Quotidianità di giorni uguali
il sole si alza e si addorme
sempre con lo stesso scandire.

Come lancette le mie dita
attorno alla tela
le dita tramano pensieri
gli ultimi uguali al primi
a che serve guardar l’ora?

La solitudine è solo la strada su cui ti mettono,
è la tua cazzo di sorte di asfalto
scalza ma serena vado verso l'orizzonte
anche se lo so,
è una condanna a morte.

Tutti i giorni
sfilo il filo intrecciato
srotolo il ricamo finito,
finchè tra le mani non ho che filo ingarbugliato.

M'illudo così che domani
ricominciare daccapo sia rinascere di nuovo
al primo punto dato.

 

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8 commenti:

  • rexia argento il 31/05/2010 14:55
    grazie per le belle parole.
  • Marcello De Tullio il 19/08/2009 12:57
    Non ci sono parole, è bella e basta
  • Anonimo il 16/07/2009 01:27
    Bella
    che altro dire...
    un abbraccio
    Angelica
  • laura cuppone il 16/07/2009 00:39
    sei la Penelope dalla te stessa
    attesa..
    ma mai disattesa...
    sei e questo mi importa.. importa

    bellissima ridondanza di tempo
    ma ora sai.. cosa sia.. il domani.. vero?
    o per lo meno
    lo Vedi!

    Lau
  • Vincenzo Capitanucci il 15/07/2009 15:31
    scalza e serena... vado verso l'orizzonte... pur sapendo che è una condanna a morte..

    Ma chissà... cosa può succedere... nella nudità... dell'essere...

    Piaciuta molto... Rexia... in contenuto... e musicalità...

    Queste grandi... armonie... ci tradiranno... mah.. intanto continuiamo a srotolare...
    questo gomitolo di giorni...
  • loretta margherita citarei il 14/07/2009 20:29
    bwlla scritta bene
  • ANGELA VERARD0 il 14/07/2009 16:33
    molto bella, immagini intense per esprimere delusione e rassegnazione
  • Dolce Sorriso il 14/07/2009 15:57
    sono belle le tue poesie,
    mi spiace per qulla tristezza...
    ciao

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