username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

non finito

rimango fermo
in attesa, paziente
sfida del nulla.
non ho certezze, solo
speranze, coltivate

come prossima
volta, come conato
distorto, come
triste volo del corvo
che sfugge l'uragano.

un altro sguardo,
tanta bellezza persa,
contro se stessa.

dietro la siepe
non c'è l'orizzonte, ma
forse, il mare.

 

0
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • Anonimo il 12/08/2009 01:57
    meravigliosa struggente ma piena di speranza...
  • Anonimo il 18/07/2009 20:30
    Bella, anche se triste c'è quella voglia di speranza che mai ci abbandona.
    Poi nel finale. la speranza che oltre l'orizzonte forse si trova il mare apre l'azzurro, per me che il mare è il mio rifugio, l'unico custode della mia innata malinconia, ma anche gfuardiano della mia follia.
    Complimenti
    Angelica

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0