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Celato...

Le frontiere
hanno bordi irregolari
ora
ed esistono
e non capisco ancora
cosa sia successo…
dentro

Confusione
una legione
di corvi ubbidienti ai becchi
farfalle caotiche e lucenti
incensi remissivi
pioggia di sensi…

Fuori
impasti
di condizioni
climatiche
esistenziali
cosmiche
ammansite

sfido sempre
stupidamente
l’insano equilibrio
che come fumo
vola dalla mia bocca
sui piedi bianchi puntualmente
cade

Mi siedo
guardo gli alberi
muoversi senza vento
in danze
con millimetrico secolar movimento
e corrompo la luce
la notte
il tempo

Sarà più ardito
il mio passo
immobile
più spericolata
e potente
la mia
involontà
come del fuoco
sotto la cenere
che vive e brucia
a lungo
celato…

 

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5 commenti:

  • augusto villa il 29/07/2009 21:37
    Brava, Davvero piaciuta... Certo che siamo strani noi umani... eh?
  • Ruben Reversi il 18/07/2009 22:33
    Versi intensi nel ritrovarsi e raccontarsi, nel cercare di trovare la memoria perduta.
    brava. Ruben
  • Fernando Biondi il 18/07/2009 20:45
    un esistenzialismo, dolcemente riflettutto, bravissima un abbraccio
  • Anonimo il 18/07/2009 20:15
    Quante storie dentro il nostro ventre silente
    quanta gioia e sofferenza sotto quella cenere.
    Il fatto di non comprendere cosa può essere successo, a volte è solo voglia di protteggersi, visto che gli altri sono impotenti contro la nostra volontà e involontà.
    Noi per fortuna nostra e degli altri siamo potenza e fuoco.
    Ti voglio bene
    Bellissima
    Angelica
  • loretta margherita citarei il 18/07/2009 20:07
    5 stelle meritatissime

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