Nell' ottavo giorno
della settimana oscura
le anime crollarono
e non trovarono pace
i sentimenti più profondi
e veritieri
reali
personali
tratteggiati nell'intimo
di una sera candeggiata
risucchiate le aspirazioni
dei più, dei bisognosi
dei folli e dei pericolosi
collane di odio
collane continue
e senza fine
le catene percorse
da impeti di rabbia
e sassi lanciati
addosso
per cadere e sprofondare
sempre più
nell'accettazione
e tutto nato
per disperdersi
come polvere
non cè la possibilità
di poter rimanere
in eterno
e se anche l'amore
finisce
a che serve vivere
in eterno
immortali sono i soli
gli emarginati
perchè non possono
assaporare il gusto
delicato
del vivere