Lo scrittore non ha bisogno di un editore
ne il Pittore di un gallerista
Lui è l’artista
puoi sempre pubblicare in bianco le pareti esposte delle tue pagine vuote
L’uomo non ha bisogno di una chiesa
a me basta in uno specchio guardare gli occhi miei
e sedermi nel mio infinito a guardare il mare
ma la chiesa dei suoi fedeli per mantenersi
in vita
ormai ci vendi solo cose morte in un piagnisteo di pianti di un glorioso aldilà
caro Giuda la vera comunione mangiando e bevendo pane e vino è una cena fra amici parlando e scherzando con il Divino Amico
se io rimettessi i miei soldi
sotto il materasso
tutte le banche nel giro di poco tempo chiuderebbero
non potresti più prestarmi i miei soldi facendomeli strapagare
il mondo va in questo modo
in sistemi di valori capovolti
meno male
dove non lo so
ormai il male è dappertutto
da qualche parte c’è l’Amore