In un giardino plumbeo come il lutto
volano come ioni nella massa
nove uccelli rari dall'occhio asciutto:
quattro rossi (gli ioni positivi)
cinque celesti (gli ioni negativi)
e tutti sono ilari,
allegri allegroni felici contenti giulivi.
Sono ioni volatili al passo,
scampati e reduci, che sanno che lo spasso
e` uno dei privilegi dei vivi:
uno che fischia, chino su un fiore albino
e con le ali in tasca
ci strizza l'occhiolino;
due che danzano, e in una piroetta
ammiccano al primo, che allora li sgambetta;
il quarto seduto da solo
sulla sbarra del quadrupolo, ride forte
al quinto che gli fa la corte;
il sesto gioca a nascondino
col settimo ed aspetta che lo scopra.
Ma il paio piu` gaio
sono i due sottosopra:
e neanche a farlo apposta
son dello stesso sesso e di carica opposta.
[10062009]