Volti stanchi solcati dal tempo.
Mani tremanti che cercan un bicchiere,
ma non è l'acqua a placar quella sete!
La mente vaga tra ricordi lontani
una lacrima scende di nostalgia,
tutto è silenzio in quella stanza!
Ma; come dono dal cielo
una luce irradia la triste stanza,
un'altra alba arriva,
la notte insonne se ne và via.
Anche se il tempo scivola via
nel vecchio cuore s'è accesa una fiamma!
Ora c'è luce in quella stanza
e riflette alla mente un'antica parola,
sussurrandole ancora le dice... credi,
sono io... la speranza.
(nell'età della vecchiezza, non lasciarli soli)