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Me stessa

Mi guardo allo specchio
non sono io
i segni del tempo
sul mio corpo
non sono me stessa
ma l'ombra di una donna ferita,
tormentata, inquieta.
Trattengo il respiro
mi sento inutile.
Che Delusione!
Che Tristezza!
Che Amarezza!
Sento le tempia pulsare
e il battito accellerato del mio cuore,
strani pensieri
girano nella mia testa
in una gran confusione.
Cerco uno sguardo,
un sorriso
o forse nemmeno io so cosa.
Ho solo voglia di piangere...
Lentamente
una stupida lacrima
riga il mio viso
e rimane lì
espressione dei miei sentimenti.

 

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6 commenti:

  • Adea U il 13/03/2010 12:11
    Esprime benissimo il tormento interiore che talvolta vivo nei momenti brutti... non posso che votare anche questa con il massimo delle stelline!
  • Stefano Bacci il 02/08/2009 18:43
    Profondamente triste. Un'ode all'incedere del tempo.
    Mi sento anch'io, talvolta, così.
  • Giovanna Cento il 31/07/2009 13:49
    Grazie a voi per il commento.. mi fa sentire meglio in questo momento che ho tanto bisogno di risollevarmi... e solo scrivendo anche se non sono alla vostra altezza riesco ad esprimere i miei sentimenti più profondi... grazie ancora
  • Anonimo il 31/07/2009 07:34
    Piaciuta, un velo di nostalgia e d'amerezza avvolge i versi della poesia che narra dello scorrere del tempo e delle ferite che si formano nell'anima.
  • Anonimo il 29/07/2009 22:24
    Bella poesia, è strato un gran piacere leggerla
  • Anonimo il 29/07/2009 18:45
    Mi piace ripetermi che il tempo muta il volto delle cose ma, a volte, il nostro cuore ne resta immune, lo stesso cuore che da giovane batteva forte per un amore anche ora che il tempo è passato il cuore è rimasto immutato

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