Ti amo
di un amore
impossibile
muto di parole
sussurrate
tra le labbra
socchiuse
senza emettere
voce.
Ti amo
di un amore
paziente
appagato di sguardi
e carezze
plasmate nell'aria
baci disegnati
nella penombra
dei sogni.
Ti amo
di un amore
discreto
di sospiri e poesia
fissati
come quadri
invisibili
sulle nude pareti.
Ti amo
di un amore
consapevole
degli ostacoli
che inevitabili
si frappongono
tra anima
e corpo.
Ti amo.
Ti amo
da tanto tempo
ormai
giorno dopo giorno
senza poter
pronunciare
il tuo nome.
Ti amo
e ti amerò ancora
nel silenzio
di queste stanze
immaginando
il sapore della tua pelle.
(Genova, 26 aprile 2006)