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Rabbia

Radiazioni di odio mi assalgono, percezioni di notti fredde che uccidono.
Non resisto a quest'odio, lascio che mi spezzi dentro.
Tormenti di grida, vuoti che non riempirò.
Nera questa notte mi entra dentro.
Le spalle accolgono pioggia, la testa scoppia di ricordi.
Peccatrice, stupida, innocente, fantasma della mia vita.
Tra lenzuola stracciate io riposo la mia rabbia.
Apatia che mi prende e mi trasporta tra dolci giorni vuoti.

 

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8 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 16/07/2012 13:52
    Notevole nel contenuto che esprime grande forza. Per cercare il pelo nell'uovo, e dare più peso alla forza drammatica di questa lirica avrei utilizzato più capoversi, quasi uno per ogni periodo per renderla ancora piu lacinante. Piaciuta.

8 commenti:

  • Claudio Tuccillo il 30/06/2010 11:39
    Credo sia la poesia più completa che abbia mai letto... leggerla è come rivivere quei miei momenti di rabbia. Se mi chiedessero cosa provo quando sono colmo di rabbia, userei le tue stesse parole...
  • Marina Walker il 18/03/2010 10:32
    Una lettura molto interessante e gradita, complimenti
  • Musa Alienata Inquietante il 03/10/2009 16:21
    Grazie (:
  • Anonimo il 14/09/2009 21:34
    Immagini forti, intense. Brava.
  • Musa Alienata Inquietante il 06/08/2009 19:36
    Vicina di casa? Comunque grazie ^^
  • antonio castaldo il 06/08/2009 16:19
    molto brava la vicina di casa. da "radazioni" a "vuoti" tutto molto bello. complimenti.
    kiss
  • Musa Alienata Inquietante il 05/08/2009 09:21
    Grazie un modo per uscirne... Direi tanta Nutella e voglia di sorridere tra le lacrime.-.
  • ANGELA VERARD0 il 04/08/2009 16:27
    Intensissima. Piaciuta molto... oggi anch'io ho scritto una poesia ("Prigioniera" che parla della prigione del dolore cercando un rimedio per uscire da quei "dolci giorni vuoti".

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