Un grottesco gradasso di Grisignano
si dava arie da signore romano
mangiava il grana con i grissini
di uva un grappolo con pavesini.
Era grande e grosso
più carne che osso;
a squarciagola gridava, a volte grugniva
se iniziava ad arrabbiarsi, più non finiva.
Sulla spiaggia di Grado, sotto l'ombrellone
incontrò un grillo che prendeva il solleone;
il grosso gradasso e il nuovo piccolo amico
partirono per Grosseto ma di più non vi dico.