Siamo due anime amanti,
tu cantautore io poeta,
innamorati della luna.
Una lacrima sul tuo viso,
una lacrima sul mio viso,
in questa notte stellata,
seduti al caffè a parlar d’amore.
E poi passeggiare,
sugli scalini del duomo
sedere.
Mi parli della tua donna
e della sua assenza,
ti dico di lui
e della sua lontananza.
Lassù in cielo, cade una stella
e tu vorresti baciarmi
e ti dico di non farlo,
sono legati i nostri cuori
ad altri amori.
Sarebbe solo l’enfasi del momento,
per liberarsi dal dolore,
dal tormento,
per assicurarci una falsa pace,
quietare lo spirito che non tace.
Inutile poi a letto finire,
è pericoloso, ci può ancor di più ferire,
l’amore non si può ingannare,
amiamo e non possiamo tradire
i nostri sogni del cuore.
Solo lo spirito di vera amicizia ci accomuna,
ciao fratello sole, ti saluta sorella luna.