E mentre la tue mani disegnavano linee sicure e perfette su fogli di carta velina
io lentamente avvertivo quelle disordinate ma indelebili che
involontariamente tracciavi sul mio cuore.
Come un'adolescente in cerca di una forte emozione...
Come un drogato che sogna la sua "dose"... io aspetto te.
Attendo che la tua corsa rallenti.
Ricordando la nostra pioggia clandestina
ti ringrazio per ogni singolo momento nostro.