Splendenti come gocce d'oro sfumato
sono i raggi del sole...
Cielo vermiglio, si schiude
il guscio e ne esce l'albore...
Sento il vento mi scompiglia
i capelli...
Socchiudo gli occhi e sogno,
di potere annusare il soffice
profumo delle nuvole...
Sogno di immergermi nel tramonto
di farmi cullare dalle onde
dell'oceano...
Sentire il calore del sole,
e abbandonarmi al suo tepore...
La sera soave si propaga,
e nella notte di S. Lorenzo
tutti attendono la pioggia
di stelle cadenti, per vedere
avverare i propri desideri...
E tra le verdi ciocche della
campagna...
Lei padrona dell'occulto, e
sinistra maga...
Sogno di accasciarmi
su di essa, come gocce
di rugiada, che dimorerà
come la terra magna...
In me per sempre...