Son qui, in religioso silenzio ti guardo,
ma tu in un bisbiglio vuoi parlare,
mi chino sul tuo viso per capire
e vedo che...
trema la fragile mano
come foglia sollevata dal vento
nel convulso movimento,
par che voglia per un attimo fermare
quel vortice di vento.
E mentre cerca il mio viso...
all'improvviso una carezza,
la sua, l'ultima.
D'incanto tutto si placa, tutto è silenzio!
Carezza di mamma,
dove tutto l'amore ha racchiuso,
nell'immenso spazio d'un solo istante.