Dopo tanti e tanti anni
in solaio, tra giocattoli
rotti e abbandonati
ho ritrovato una vecchia chitarra.
La polvere e le ragnatele
come una leggera coperta
l’avevano protetta
dal’umidità e dal tempo.
L’ho presa, pulita e accordata,
ed ho provato a suonarla,
e nota dopo nota
una dolce melodia d’amore
risuonava tra le mura.
E intanto che suonavo
pensavo alla passione,
la cura e all’amore
che quel liutaio
aveva messo per costruirla.
Intanto le note
volteggiavano nell’aria,
e uscivano dall’abbaino
per salire tra le nuvole nel cielo,
e se soltanto una nota
raggiungerà il cuore di chi soffre
avrai raggiunto il tuo scopo:
“Sei nata per donare
amore, musica e dolcezza
o mia vecchia chitarra,
e allora, suona
il tuo canto d’amore!. ”