Ti osservo
stai ancora dormendo,
il tuo respiro
ora leggero
ed a tratti profondo.
Sento l'odore agro della tua pelle,
vivido e virile
come un sospiro di mare in tempesta.
Ti sfioro...
ti giri
aggrovigliandoti alle lenzuola
come naufrago
fra i flutti ad una vela.
Mi cerchi,
indugi sulle mie labbra
che si offrono ai tuoi baci,
mi avvolgi
come quando il mare
ti travolge con l'onde.
Luccicano le gocce di sudore d'amore e d'abbracci,
come il vento sulle foglie
nell'ardore estivo che ci appaga.
L'effluvio disciolto nei suoni,
l'eterna passione effonde.