Barcolli e vaneggi allegramente
a tratti e per pochi secondi
ridi in faccia alla gente
nelle bottiglie i soldi che spendi.
Io non conosco la tua triste storia
posso averne appena l'idea
agiti le bottiglie in aria
e racconti la tua odissea.
Avevi tutto, moglie, casa, figli e lavoro
ma per sbagliati investimenti
ora non navighi più nell'oro
e con l'alcool dimentichi i tormenti.
Ma hai scelto tempo fa
di non esser aiutato
i tuoi cartoni sono la
con ceneri d'acqua passata.
Adulti e ragazzi ti hanno emarginato
senza tetto ma non senza nome
qualche spicciolo hai rimediato
ma so che hai ancora fame.
Rivolgerò a te un pensiero
lo so che non vale tanto
ma tu mi dici che è raro
ora ridi di nuovo... sembri contento.