Universale l’ansito
di un sorriso negato
riflette sempre
luci opache
su pupille oscurate
d’attesa
e punte di luccichii,
come stelle
richiamate dalla notte,
delineano scie di umori
nel volgere poi l’animo
alla rassegnata quiete.
S’alza lieve l’olezzo
di un fiore tra mani
e, come lacrima di rugiada,
improvvisamente
inumidisce occhi, scivola su labbra
appena dischiuse
da un sospiro
di passione perduta.