Al sole brilla il pozzo di Sicar
stanco del viaggio, per primo
il Maestro arriva e attende.
Mezzogiorno infuoca l’aria intorno
la donna sale con la brocca vuota.
Ha fretta ma improvvisamente
vede lo straniero: è un nemico di sua gente
ma è stanco, è inerme
e incontro le viene, umilmente le chiede:
“Dammi da bere! ”
e l’accorta donna a lui:
“Tu giudeo, chiedi da bere a me samaritana? ”
Ma ecco che il suo intenso sguardo
la capta, la rassicura, la coinvolge
in un intenso dialogo d’amore,
che sgorga limpido fra lei Creatura
e Lui suo Creatore!
La parola di vita sazia la sua arsura
e ora della sete non ha più paura!
Immemore del tempo ascolta
e confessa ignara
la speranza arcana.
“So che deve venire il Messia! ”
e subito Gesù proclama
“Sono io che ti parlo! ”.
Esulta la prima missionaria
lascia la brocca lì, sulla bordura,
corre, non sente la calura.
“Venite, ho incontrato il Messia! ”
Il suo annuncio corre di fiore in fiore,
di campo in campo, di monte in monte,
da fiume a mare
“È venuto il Messia! ” Lui il Salvatore!
Lui l’Amore!