Quante Capriole e quanti Sorrisi,
quanti singhiozzi e gorgoglii di gioia.
Il tuo Viso è il più bello del mondo,
e tu sei il mio Eroe,
il pioniere di tanti mondi sconosciuti,
il maestro che insegna senza arrabbiarsi mai,
che mi spiega i colori delle cose,
e a distinguere il Bianco dal Nero.
Anche quando le lacrime bagnavano il mio viso, ed il cuscino mi copriva la faccia...
Perchè qualcuno,
incauto,
aveva fatto scivolare il mio cuore dalle mani,
e cadendo si era infranto...
mille pezzi di cristallo sonori...
Tu allora eri Lì, che soffrivi con me,
Più di me.
ma io non lo vedevo.
Ora ti capisco.
So che se le tue mani sono ruvide, è perchè io sia felice, perchè non mi manchi nulla.
So che se i tuoi occhi, immensi, sono gialli, è perchè io possa dormire sonni tranquilli.
Che i tuoi capelli hanno il colore del tempo in cui io sono cresciuta, per farmi aprire le ali contro il vento.
La tua pelle ha il buon odore del Pane, per darmi la forza di non essere debole.
Il tuo cuore Forte Arde, come il forno dove le tue mani fanno vivere le cose,
dando loro il gusto e il sapore dei sogni, Felici, di Miele che attraversano la mia mente e mi riempiono la vita.
Grazie per essere con me anche quando mi suona troppo strano, dirti:
Ti voglio bene Papà.
Quanto il vento non potrà mai dire al mondo, neanche se soffiasse per l'eternità.
Fine è una parola che il nostro amore non conosce.
E io la tacerò per sempre al mio cuore.