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Fine

Quante Capriole e quanti Sorrisi,
quanti singhiozzi e gorgoglii di gioia.
Il tuo Viso è il più bello del mondo,
e tu sei il mio Eroe,
il pioniere di tanti mondi sconosciuti,
il maestro che insegna senza arrabbiarsi mai,
che mi spiega i colori delle cose,
e a distinguere il Bianco dal Nero.
Anche quando  le lacrime bagnavano il mio viso, ed il cuscino mi copriva la faccia...
Perchè qualcuno,
incauto,
aveva fatto scivolare il mio cuore dalle mani,
e cadendo si era infranto...
mille pezzi di cristallo sonori...
Tu allora eri Lì, che soffrivi con me,
Più di me.
ma io non lo vedevo.
Ora ti capisco.
So che se le tue mani sono ruvide, è perchè io sia felice, perchè non mi manchi nulla.
So che se i tuoi occhi, immensi, sono gialli, è perchè io possa dormire sonni tranquilli.
Che i tuoi capelli hanno il colore del tempo in cui io sono cresciuta, per farmi aprire le ali contro il vento.
La tua pelle ha il buon odore del Pane, per darmi la forza di non essere debole.
Il tuo cuore Forte Arde, come il forno dove le tue mani fanno vivere le cose,
dando loro il gusto e il sapore dei sogni, Felici, di Miele che attraversano la mia mente e mi riempiono la vita.
Grazie per essere con me anche quando mi suona troppo strano, dirti:
Ti voglio bene Papà.
Quanto il vento non potrà mai dire al mondo, neanche se soffiasse per l'eternità.
Fine è una parola che il nostro amore non conosce.
E io la tacerò per sempre al mio cuore.

 

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1 recensioni:

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  • Luciana Torriti il 23/01/2015 12:37
    Mi è piaciuta molto, anche se alcuni passaggi li ho trovati detti e ridetti. Comunque molto brava

20 commenti:

  • Sergio Fravolini il 11/08/2010 18:32
    Esteticamente non è piacevole ma se si analizzal'aspetto emotivo è maledettamente dolce. Brava.

    Sergio
  • Conte di Bismantova il 15/03/2007 17:00
    detesto le maiuscole, trovo che riescano a riempire di pateticità e piano piano a distruggere quella che secondo me sarebbe un'ottima poesia, anche se intrisa di figure retoriche un po' usurate (le lacrime che bagnano il viso, le solite mani ruvide, il vento che racconta... ecc ecc). Applaudo invece la spiritualità emotiva che lo scritto trasmette, che in poesia se non è tutto... è senz'altro molto.
  • Caterina Siclari il 20/02/2007 11:14
    Una figura possente e rassicurante nei tristi frangenti, ma dolcissima e tenera nei momenti di gioia.
  • Rosella Ardesia il 20/10/2006 19:19
    Carina
  • Ivana Gigante il 26/09/2006 14:15
    in chat discorrevano sul fatto che scrivi bene. Mi ha incuriosito e son venuta a leggerti! avevano ragione! bella poesia scrivi davvero bene! ciao. Ivana.
  • Argeta Brozi il 26/09/2006 12:01
    Dolce e commuovente la parte finale, cercherei di contenere i versi dell'inizio o di impostarli in modo più sciolto e musicale, perchè sento il tuo sentimento bloccarsi tra le parole.
  • Anonimo il 26/09/2006 10:27
    Brava Giada. Mi ha commosso.
  • Andrea De Togni il 26/09/2006 00:50
    Che bello... arrivi quasi alla fine e credi si parli di un amore passionale ed invece è qualcosa di più profondo. Solo alcune frasi mi sono sfuggite, ma è colpa mia che non sono "esperto". Bella davvero.
  • Giada Staffieri il 25/09/2006 16:50
    Io prego tutte quelle persone che lasciano voti negativi alle mie poesie, di capirne il senso, e non di votare tanto perchè a me non sono piaciute le loro. Auguro a tutti un abuona lettura. Molto spesso il miglior commento è il silenzio.
  • Giada Staffieri il 25/09/2006 10:39
    Ringrazio Augusto e Pasquino per i loro commenti, e sono felice che abbiate apprezzato la mia opera. Un Saluto.
  • augusto villa il 24/09/2006 18:06
    Molto molto bella... A volte, per un papa', e' importante sentirsi dire queste cose, perche' e' segno di apprezzamento da parte dei figli, sono conferme che un papa' ha bisogno di avere... I papa', agli occhi dei figli, sono senza dubbi, incertezze, anzi, danno certezze... ma non e' cosi'... hanno bisogno, tanto bisogno di sentirsi dire certe cose... Scritta bene! Ciao!
  • Giada Staffieri il 24/09/2006 12:56
    Le "E" maiuscole sono il simbolo di tutte quelle cose, l'elenco di qualità, di momenti che cerco di descrivere... affinchè non passino inosservati...è un modo, insomma, per calcare la mano. Ti ringrazio per il tuo commento.
  • Giada Staffieri il 24/09/2006 12:56
    Le "E" maiuscole sono il simbolo di tutte quelle cose, l'elenco di qualità, di momenti che cerco di descrivere... affinchè non passino inosservati...è un modo, insomma, per calcare la mano. Ti ringrazio per il tuo commento.
  • Giada Staffieri il 24/09/2006 12:54
    Le "E" maiuscole sono il simbolo di tutte quelle cose, l'elenco di qualità, di momenti che cerco di descrivere... affinchè non passino inosservati...è un modo, insomma, per calcare la mano. Ti ringrazio per il tuo commento.
  • Giada Staffieri il 24/09/2006 10:12
    è il modo migliore di ringraziare un padre... meravigliosa!

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