Mi spaventa amarti,
temo di innamorarmi
troppo di te.
Onda,
adoro lambire la tua spiaggia,
ritraendomi subito dopo.
Temo la maledizione
del tempo passato,
che mi mutò
in conchiglia vuota
arenata sulla battigia,
souvenir per cercatori di sogni.
Il mio amore,
mare
in perpetuo moto,
spinge il cuore
ad infrangersi
sulla tua terra.
Volo sulle tue
ali di gabbiano,
arresa al destino
di amarti.