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Chi mi risponde?
Vorrei sapere:
che male
può farmi
un nero,
un indiano
o un marocchino?
Non trovo
nulla
di speciale,
in più del mio paesano.
Ma allora
perchè
li picchiano
e li trattano
da bestie?
Mi piacerebbe
sapere:
che male
può farmi
un barbone,
solitario
e taciturno?
Niente, vero?
E allora
perchè
gli danno
fuoco?
E un gay,
cosa può farmi?
Non fate
gli stupidi,
con queste
basse insinuazioni!
Non può farmi
nulla!
Vive la vita
con chi
condivide
le sue
inclinazioni,
tutto qui.
E allora,
perchè
lo picchiano
a sangue,
senza
alcun motivo?
C'è un unico
colpevole,
di queste nefandezze:
l'ignoranza.
L'ignoranza
e la deficienza
di giovani
che nascondono
il loro
totale
fallimento
dietro
cortine
di fumo
di marjuana
che scemano
ancor più
la loro
già belluina
intelligenza.
Giovani
che si fanno
le canne,
s'impasticcano,
e si fanno
"le piste",
per sentirsi
importanti,
quando
il loro vero
valore
è pari
ai chicchi
di mais
rimasti
in padella
dopo
aver fatto
il popcorn.
Questi
elementi,
che la vita,
prima o poi,
punirà,
esaltati
nel loro
delirio
di grandezza
e superiorità,
colpiscono
persone
a cui
non sono
degni
nemmeno
di allacciare
le scarpe.
Bisogna
colpire
queste
persone,
senza
rispetto
per gli essere
umani,
con durezza
e senza
clemenza.
Bisogna
far terra
bruciata
intorno
a loro.
Lasciarli
consumare
nella
loro
nullità.
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0 recensioni:
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- L'ignoranza e sopratutto il non volersi guardare allo specchio, gli altri sono lo specchio di noi stessi!
Anonimo il 12/09/2009 22:34
vuoi una risposta secca?
LA PAURA DEL DIVERSO
- Forte denuncia, condivido l'impeto e lo sdegno per ogni forma di violenza che tu esprimi nella tua poesia e concordo in pieno con Nadia sui significati e sui modi per favorire il cambiamento, ci vuole una nuova coscienza
Anonimo il 12/09/2009 19:03
l'ignoranza è l'origine di tutti i mali, una società ammalata d'ignoranza genera altri mali, quali ingiustizie, violenze, guerre intolleranze. Non sono solamente i giovani balordi impasticcati che alimentano questo stato di cose, a volte anche loro sono vittime della propria debolezza. Il discorso è molto più complesso e ampio, a mio avviso.
Hai ragione, una società malata va curata, ma il male dev'essere estirpato alla radice, ci vuole una nuova coscienza, ci vuole un "uomo nuovo".
- condivido, gli stessi concetti hitleriani, nutrono questi demoni, invisibili campi di concentramento, si ergono intorno ad uomini violati nella loro dignità
Anonimo il 12/09/2009 18:49
Non fanno nulla di male e come dici tu, l'unica colpevole è l'ignoranza!! Ma putroppo è come una piovra, ha tentacoli in ogni ceto sociale, si allunga facendo del male e ferendo i più deboli, colpevoli solo di essere ritenuti"diversi". Spero che questa tua espressione di pensiero sviluppi almeno un po' di vergogna in quelle persone che si ritengono superiori ad altri, senza accorgersi che invece sono "piccoli"!!
Un abbraccio
Dani

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