Mangio in silenzio
pane e dolore
rituale ripetuto
nei giorni dei ricordi
Pensieri attoniti
nel cuore squarciato
travolto da emozioni ricorrenti
Coscienza genuflessa
alla rabbia gigante
Sulle rive della vita
cammino a passi stanchi
ascolto il vento
amico di sempre
Lenisce le ferite
allontana le nuvole di tempesta
della mia anima
bisognosa di quiete