Quando ti ho vicina
penso a ciò che sarà di noi,
a quello che hai fatto per me
a quello che non posso fare per te.
Guardo la nostra gioventù
che appassisce
e il cuore mi si stringe
vedendoti i primi capelli grigi,
le rughe deturpano il viso
tuo già sì bello,
il tuo sorriso non è più quello
già sfiorisce come un fiore
in boccio che appassisce.
È l'umana sorte
che contro noi, miseri, si accanisce
che inaridisce il nostro cuore
che frabtuna il nostro amore.