Come la massaia solerte,
al cambio delle stagioni,
nell’armadio ripone
i vestiti della stagione passata,
facendo accurata cernita,
ripongo nei cassetti
della memoria,
solo bei ricordi,
mettendo gli spiacevoli
nei sacchi della pattumiera..
Non perché li rinneghi,
fanno parte di me,
sono il mio vissuto,
ma molto ho sofferto,
molte le lacrime versate,
se indietro mi volto,
svanisce il sorriso.
Voglio carezzare
il volto sereno della speranza,
gioiosa bambina
nel gioco del domani.