Libera da gravami di pensieri,
volteggio in spazio di mio cielo.
Lieve mi accosto
al bianco altare
e le mie mani unite,
simili a culla di accoglienza,
ti ricevono
in ostia consacrata
che ora, quale nuvola di luce,
riempie la mia vita.
sazia di grazia
respiro in te,
o mio Signore!
Bevo il tuo eterno sorriso
e mi raggiunge
tintinnio di pace!