Questo è di più del mio cuore.
Questo è più spaventoso di un salto dal tetto.
Questo è di più delle urla di un pazzo,
ma molto più silenzioso dello squittio di un topo ammazzato.
Questo è quello che ognuno cerca per tutta la vita.
Trova, perde, trova di nuovo.
Questo è quello che con il velo bianco,
con la ghigna maligna
nel mondo bracca.
Sto parlando dell' amore.
è in se stesso lieve.
È più leggero dei tuoi pensieri.
Ma prova a ricordare come ti si lacerava l’anima,
quando se ne andava.
Come scivolavano le lacrime sugli occhi.
Come le sue tenere mani
Cappio gettavano sul tuo collo.
Senza lasciare qualcosa di sé.
Ti obbligherà a mettersi in punta di piedi.
Tu non riuscirai nemmeno a vederlo.
Mai guarderai nei suoi occhi.
Ma pensi a come non offenderlo.
Non credendo che è veramente arrabbiato.
Potrai con l’amore fiorire e seccare.
Ti divorerà come l’afide un fiore.
Ma meglio crepare così
anziché non amare mai.
Con l’amore stai bene.
Senza ti senti strano.
Mi mancano le sue lacrime di gioia.
Se è arrivato se ne va subito e dolcemente.
Gettando nella faccia le porcate.
Io tengo la mia porta chiusa
Per fare bussare prima di entrare.
Per non risultare quello che ho dimenticato
Quello che non va sulla stessa mia strada