Ti guardo, con occhi appannati,
in una sbiadita foto in bianco e nero.
Non ti riconosco.
Chissà perché,
il tuo sguardo sembra triste.
Eppure di te,
ho il ricordo di occhi ridenti.
Vivevi i tuoi giorni serena,
gioivi per le piccole cose.
Mai ti ho visto arrabbiata,
scherzavi sul mio modo di prender la vita.
Dicevi, che un sorriso al mattino,
serviva ad accendere il sole.
Per questo il mio cielo
era sempre pieno di nubi.
Quante cose belle mi hai insegnato,
peccato che non son riuscita
a metterne in pratica
neppure una.
Con le braccia piene di fiori colorati,
resto qui a guardare i tuoi occhi
che mi fissano mesti,
forse è per questo che non mi sorridi?
Tu vedi ancora le nuvole dense
che ricoprono il mio cielo.
Perdonami mamma!
Domattina proverò
ad accendere il sole …