username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

L'umana condizione

Un amore a cui riferirsi
farci confluire
i giorni le facce
le notti i problemi
affidarli alla generosa discrezione
del nostro bisogno di confidenza

e andare verso un dunque
verso una fine
del vissuto sembra non esistere un fine
il ricordo
lo inghiotte la notte
il nulla
i figli
la morte.

Questo misterioso esserci stati
un lungo attimo
poi perdersi.

 

0
5 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

5 commenti:

  • elio roberto rinaldi il 07/03/2010 09:27
    complimenti mi piace veramente per la sua intensita
  • Fiscanto. il 01/12/2009 00:00
    bella
  • K. Lear il 01/10/2009 18:37
    No no.. l'ho riletta. È bella anche la prima strofa
  • K. Lear il 01/10/2009 18:35
    Poesia nata da un'intuizione profonda, come succede ai poeti. Molto belle le assonanze della seconda strofa, il riferimento ai figli, e in generale il tono potentemente evocativo. La prima strofa non mi ha colpito molto se devo essere sincero.. Cmq complimenti! Bella poesia!
  • Marhiel Mellis il 22/09/2009 16:14
    Mi piace il tuo modo poetico e conciso di un pensiero che è infinito anche se la mente misura il tempo. Bella veramente.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0