Scuote le radici sottoterra,
Le vibrazioni traballanti,
in quest’anno del Signore,
l’albero, scosso anche
da pioggia e vento,
continua a costruire aria
per la vita da donare.
Piange l’uomo, sulle macerie!
I morti, volati tra le braccia
dell’amore, nell’eterna vita.
Sulle ricchezze misere perdute …
Erano della terra e vi son tornate!