Forse esiste quando occhi
di piccolo birbante sorridono sicuri
dei sorrisi di mamma e papà.
Forse quando il primo incanto d’amore
sfiora labbra…
in un sogno che ondeggia ricamando
di sole colorate emozioni la bellezza di esistere.
Forse, se non la cerchi come ingorda meta
e la lasci piovere su di te
improvvisa, come acquazzone primaverile
semplicemente poi amando
quella rosa, un po’ sgualcita dalle gocce,
che sai non essere mai l’ultima
in un roseto…
e cogli i suoi petali nell’incavo della mano
come a proteggere illusioni di vitalità
nel suo sentore profumato.
Dov’è la felicità?
In una parola che ti veste sempre di dignità.
Che ti fa apparire sempre necessaria.
Che ti rende notti ore di poesia
anche in un stanco bacio di buonanotte.
Felicità, la vita che nasce continuamente
e appare davanti a te in ogni cosa che guardi,
tocchi, ami e ti da senso al respiro..
E credere, cocciutamente serena,
di ritrovarla accanto anche nel silenzio
che ti raggiunge sempre più ogni domani
che aggiungi passi e guardi il rimpianto..