Non voglio voler che tu mi voglia
ma il mio cuore batte pur rotto.
Sola allo della pioggia scrosciar sotto,
d’autunno s’è posata la foglia.
Rimani indeciso su quella soglia.
Sei il fior ora appassito che ho colto,
tra la foschia sfuma il tuo volto.
Rimango indecisa su questa soglia.
La notte ho un sorriso al male sordo,
scivolando in quella primavera
passata che forse neanche è stata.
Mi cullo e mi scaldo nel ricordo.
E sorge il sole di una nuova era
ma è buio. Lo so, te ne sei andato.