Ho sentito le più belle parole
d'amore mai scritte, mai pronunciate.
Le ho sentite cantare sottovoce una melodia dolce e tremenda.
Le ho respirate nell'aria cocente
di un tramonto egiziano.
Le ho lette nel bagliore
accecante del sole tra le ciglia.
Le ho viste volare vestite di vento.
Le ho sentite piangere nel suono di una chitarra.
Le ho incontrate in un sogno.
Ho percepito la loro forza spezzarmi il respiro.
Le ho viste nascondersi. Ho sentito il loro grido.
Le ho cantate con gioia e terrore.
Le ho sfiorate sui tasti d'avorio di un pianoforte.
Ho sentito il loro profumo in un
raggio di pulviscolo e luce.
Le ho viste ballare nel cuore di un tuono.
Le ho odiate, le ho uccise anche, strozzate in un singhiozzo gonfio di pianto, io che vivo
del loro
respiro.