Sconosciuta,
alla fermata dell'autobus:
a cuore aperto ci siamo parlate
per circa venti minuti:
ci siamo comprese
e vicendevolmente,
siamo state solidali.
Sconosciuta,
mi hai dato più amicizia
TU, in venti minuti,
di molte altre persone
in una vita.
Questa poesia non vuole dar luogo ad equivoci: non è che io non creda nel valore dell'amicizia, ma ci sono amicizie che prendono anima nella durata di tempo di venti minuti (per esempio), e durano per la vita, perché il sentimento di quei messaggi che ci si è scambiati, è sempre vivo. Ci sono amicizie che non possono definirsi tali, perché dopo, ad esempio, cinquant'anni, ci si accorge, che non avevano anima. (Dal particolare, si ricava l'universale).
Anonimo il 18/10/2009 21:47
Non credo che si possa confondere una conversazione con l'amicizia, amareggiata indubbiamente da esperienze negative, è riduttivo per un sentimento così grande e importante!!