Una velata tristezza
di cocci di bottiglia per strada
che feriscono il cammino
l'amaro calice
di un vino artefatto
dallo sforzo d'esser visibili
agli occhi di chi
non ti sa leggere l'anima
perchè affidi a uno sguardo opaco
una pietra così preziosa?
e chi mai darà lucentezza al diamante
se non un valente artigiano
che con cura amorevole
ne intaglia le facce?
di amante grezzo
rimangono opache tracce
dovrei aprirmi il torace
e mostrare il cuore nudo
immerso fla i flutti
di un mare tempestoso
solo nei fondali
nulla appare in superficie
non v'è traccia alcuna di rammarico
se non in quella goccia salata
che scende solitaria dal volto