La prua taglia le onde
di questo navigare lento
in lontananza si staglia una sagoma
nera e grigia appare.
La forma di una nave tra i flutti
che balzano sulla roccia viva
la nave dei sogni mi porta lontano
veleggiando lungo la costa frastagliata
dell’isola che c’è.
Casette bianche e celesti
in lontananza suono di campane
gabbiani sfiorano l’acqua.
Rimango estasiata
il cappello vola via
il vento scherza con i miei capelli.
La gioia di vivere si libra in alto
sempre di piu’.