Io...
Un maglione più grande
che mi protegge avvolgendomi
Il fruscio dell'acqua
I miei occhi che vagano
Lentamente si scaldano le luci
e sempre meno si vede
Respiro l'aria calma
e calpesto terra immobile
Ascolto il silenzio ripristinato
e il movimento di un salice delirante
in questo raro riposo dei sensi
... Un uomo mi accarezza
mi parla...
la dolcezza del suo esserci
ora
nel sibilo della sera
nella dolce quiete del tempo
Un tocco di ombre
e la melodia di una musica
Questo quello che resta
di una giornata di Ferragosto.