L'acqua ribolle e il limone piano si sfalda e
un profumo d'agrumi ivade lentamente la cucina
silenziosa e placida nel suo ordine notturno
come una leggera brezza
la fragranza colma
dolcemente le mie narici
si insinua nella gola
accarezzandola, stuzzicandola
e poi una volta conquistata
giù allo stomaco dove
i preparativi digestivi fervono,
impazienti per l'arrivo dell'atteso ospite
infine, via di corsa al cervello
dove neuroni stanchi e assonnati
già sentono il gusto così
asprigno, caldo, amaro
di quella bevanda
distillata con infinita pazienza
Notte al gusto di limone
caldo e profumato
e poi
buio