Amico reale nel virtuale,
bendato dalla modestia
non vedi quanto brilli
nelle tue notti senza luna;
una stella, la tua stella,
ti strizza l'occhiolino da lassù
si riflette nei tuoi occhi generosi.
Maratoneta sempre in corsa
perdi ombra dalle ferite;
fermati, siediti un attimo,
il respiro si farà meno affannoso
e il tuo amore perduto, lontano
sentirà più forte
il tuo eco d'amore e d'infinito.
Al tuo regalo provo a ricambiare
con il primo raggio di sole del mattino
per augurarti il buongiorno
attraverso la nebbia dei tormenti.
Sono spesso fuori in viaggio
ma sempre presente,
nella mia casa sospesa nel vuoto
vicino alla tua,
passa quando vuoi per un caffè.
Mi raccomando,
corri per afferrare
mai per scappare.
Se c'è un motivo, se non c'è un motivo
brindo a te sconosciuto...
Ti riconosci?
Indovina... indovinello...